04/10/2025

Armored Saint - Metal Shock di giugno 1991 numero 96

Beppe Riva.

Kamelot - Flash di settembre 1995

Sergio Nanni.


 

Editoriali - Flash di luglio, agosto e settembre 1997

Il solito genio.

Bizzarro in ogni caso che della gente, come quelle due ragazze, potessero aver creduta vera una cosa del genere, pur essendo molto giovani; anche se in effetti non specificava l'età di sua figlia, ma la foto direi che era abbastanza eloquente, loro stesse dicono nella lettera che hanno visto una "bambina" nello spazio editoriale, e difficilmente una bambina di quell'età scrive in quel modo (riguardo conoscenza dell'italiano, uso di certi termini toccando anche determinate tematiche ecc.), o tantomeno dimostra di conoscere la scena metal, i colleghi ecc., o sarebbe in ogni caso in grado di dirigere una rivista. Insomma, vari elementi sia nella prima parte di quell'editoriale che nella seconda, dovevano come minimo insospettire molto e far attendere di vedere gli eventuali sviluppi nei numeri successivi, prima di scrivere subito una lettera scandalizzata, dimostrando appunto di esserci cascate in pieno. Anche perché dicono che compravano la rivista da 3 anni e quindi, almeno un po', quel "burlone" di Klaus avrebbero dovuto "conoscerlo" da tempo ormai.

"Lunghi & Pero" dovrebbero essere Stefano Longhi e Stefano Pera - quest'ultimo tra l'altro aveva collaborato in precedenza con Flash, ma poi litigò con Klaus e uscì - che erano entrambi a Metal Hammer se non erro, e il primo poi da lì a poco fonderà con un altro tizio la Scarlet Records (se non stava già organizzandosi e creandola al tempo).

Per la cronaca, al di là dell'ironia di Klaus, il Cerati è nato giusto un annetto circa prima di lui, se ricordo bene, o forse anche meno, e al tempo erano entrambi sui 35-36 anni.

Klaus Byron.


Master - Flash di ottobre 1998

Larry Jay Biavasky.


 

Mephistopheles, Nightwish, Graveworm, Thokk - Flash di gennaio 1998

Stefania Renzetti.


 


29/09/2025

Editoriale - Metal Shock di maggio 1988 numero 23

Si riferiva ad una scheda che era nelle ultime pagine per un certo periodo iniziale della rivista, in cui erano riportate le votazioni numeriche ad una decina di titoli selezionati tra quelli già recensiti nel numero stesso (o anche nel precedente, in parte, a volte), e su chi si esprimevano appunto col solo voto numerico tutti o quasi tutti i collaboratori e membri dello staff - compreso chi aveva fatto la recensione vera e propria - ed era riportata in una colonna anche la media voto complessiva per ogni titolo.

Per capire il senso di certi passaggi dell'editoriale va ricordato che al contrario della scala di votazione nella rivista, cioè col massimo a 5, in quella scheda le valutazioni erano riportate/tradotte nella più classica forma con massimo a 10 (quindi il 5 pieno di Riva nella sua recensione ai Fifth Angel, nella scheda suddetta avrebbe dovuto essere tradotto in 10 o almeno 9,5).

In base anche a quello che disse poi qualche anno dopo Klaus Byron su Flash nella risposta ad una lettera, pare che non fosse stato un episodio isolato e per puro errore/refuso, ma che qualcuno della redazione si divertisse spesso a mischiare o comunque cambiare appunto ad arte i voti dati dai collaboratori in quella scheda finale, per "trollarli" o per qualsiasi motivo.

26/09/2025

Skyclad - Psycho! di novembre 2000

In realtà l'altra "vecchia volpe" della NWOBHM, insieme appunto al chitarrista Steve Ramsey, era il bassista Graeme English (entrambi dei Satan e altre band e denominazioni nel tempo), non Kevin Ridley (anche se per età pure lui avrebbe potuto suonare già tranquillamente in gruppi di quel movimento), che tra l'altro non era un membro fin dall'inizio negli Skyclad, entrò anni e album dopo, infatti il disco in oggetto era solo il secondo con lui (dopo quello dell'anno prima), e in precedenza aveva lavorato col gruppo solo come produttore.

Angelo Mora.